San Secondo Patrono di Asti |
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Mostra
Saranno inoltre esposti documenti sulla Compagnia di San Secondo, provenienti dall’Archivio Storico Diocesano e dall’Archivio Storico della Collegiata. Questa compagnia laicale, costituita presso la Collegiata di San Secondo, si occupava della cura e della manutenzione del proprio altare, l’acquisto delle cere, l’organizzazione di processioni, l’accompagnamento del Santissimo e dei fedeli defunti. Le prime attestazioni di una Societas intitolata al Santo si attestano già a partire dal XIII secolo quando un gruppo di ricchi mercanti astigiani si organizza, su base cittadina e non rionale, per affermare il proprio peso politico. Il primo documento originale attestante la presenza della Compagnia, tuttavia, sono gli atti della terza visita pastorale del vescovo di Asti Domenico della Rovere condotta nel 1582, in cui si legge che all’altare di San Secondo è presente la Compagnia al medesimo intitolata. Completerà la mostra una serie di pannelli didattici sull’iconografia di san Secondo attraverso le opere d’arte della nostra Diocesi e i luoghi sacri dedicati al nostro santo patrono. Per le rappresentazioni di san Secondo che si trovano nelle nostre chiese, prima fra tutte la Collegiata, si è fatto largo uso, nel corso dei secoli, di testi altomedievali come la Passio sanctorum Faustini et Iovitae («Passione dei santi Faustino e Giovita»), una “novella agiografica” redatta nel IX secolo verosimilmente nel monastero di San Faustino Maggiore di Brescia, che raccoglie, oltre alle biografie di questi due martiri, anche la narrazione, sospesa tra leggenda e dato storico, della vita del nostro san Secondo. Proprio in questo testo, fra l’altro, viene indicato il 119 come anno del martirio del santo sotto l’imperatore Adriano. I pannelli didattici, al termine della mostra, saranno a disposizione di chiunque vorrà realizzare eventi culturali collegati alla figura del nostro santo. Il percorso espositivo, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, è curato dal Museo Diocesano San Giovanni, dall’Archivio Storico Diocesano e dalla Biblioteca del Seminario Vescovile.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 ottobre all’8 dicembre 2019 con il seguente orario: venerdì 15-18, sabato e domenica 9,30-13 e 15-18, nei restanti giorni della settimana su prenotazione all’indirizzo **Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.** oppure allo 0141.592.176. Possibilità di visite guidate su prenotazione. Per tutta la durata dell’evento l’ingresso al Museo Diocesano sarà con offerta libera.
Sabato 26 ottobre a partire dalle ore 15 si terrà l’evento speciale “In cammino con san Secondo, cavaliere del Cielo”: un inedito itinerario nella città di Asti sulle tracce del santo patrono accompagnati da Ivana Bologna, storica dell’arte e profonda conoscitrice delle ricchezze culturali, storiche e artistiche della nostra città. Punto di ritrovo e partenza della visita guidata sarà l’ingresso della Collegiata di San Secondo per poi recarsi in alcuni tra gli edifici di culto più importanti di Asti che conservano testimonianze della venerazione al santo, con una puntata speciale alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti dove sarà possibile visitare in esclusiva il preziosissimo dipinto di Gandolfino da Roreto “Madonna di Loreto con i santi Secondo e Calogero”. L’evento è gratuito e la prenotazione non è necessaria ma molto gradita, scrivendo a: **Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.**.
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**Luogo** : Spazio San Giovanni, via Natta 36, Asti **Contatto** : **Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.** |