BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//jEvents 2.0 for Joomla//EN CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH BEGIN:VEVENT UID:9a862b758b1ca74e741741d2af92b764 CATEGORIES:Archivio Eventi SUMMARY:Tanti modi di viaggiare LOCATION:Refettorio del Seminario Vescovile, piazza Seminario 1, Asti DESCRIPTION;ENCODING=QUOTED-PRINTABLE:
TANTI MODI DI VIAGGIARE
Gli itinerari dell&r
squo;Uomo attraverso le carte
Venerdì 21 settembr e alle ore 17,30 presso il Refettorio del Seminario Vescovile di Asti, sarà inaugurata la mostra libraria e documentaria “Tanti modi di viaggiare. Gli itinerari dell’Uomo attraverso le carte&rdquo ;. L’esposizione rientra nel progetto di quadrante 2018 di Città e Cattedrali “< em>Basso Piemonte terra di passaggio” che vede coinvolte le dioc esi di Asti, Acqui, Alessandria, Casale e Tortona. Il Progetto Città e Catt edrali è ideato da F ONDAZIONE CRT e dalla Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici.
“Tanti modi di viaggiare&rdq uo; scaturisce da un cammino, che dura ormai da 17 anni, segnato da nuove q uotidiane scoperte. Il ritrovarsi tra le mani ogni giorno un manoscritto in edito e apparentemente incomprensibile, o una rara edizione, o una insolita minuta coperta di polvere, fa sì che la mente inizi a compiere un viaggio sulla via della conoscenza.
Il tema delle Giornate dei Beni Culturali Ecclesiastici a porte apert e, “Dal Piemonte all’Europa”, ha reso possibile, quest&rs quo;anno, il concretizzarsi di un’idea da tempo chiusa in un cassetto : mostrare come dietro a ogni libro e a ogni documento si nasconda un viagg io più o meno lungo il cui itinerario è svelato tra le carte stesse o dalle carte stesse.
La most ra, suddivisa in tre sezioni tematiche, presenta 55 testimoni manoscritti e a stampa appartenenti all’Archivio Storico Diocesano e alla Bibliote ca del Seminario Vescovile.
La prima sezione è dedicata ad alcune opere manoscritte inedite che c i raccontano i viaggi del noto mercante astese Guglielmo Ventura, le vicend e di un militare che in diligenza e a cavallo percorre l’Europa e ann ota i tragitti e i luoghi di sosta, l’arrivo di alcune reliquie dalle Fiandre e la provenienza di un antico manoscritto.
La seconda sezione, più didascalica, raccogli e testi a stampa, a partire dal secolo XVI, utilizzati per conoscere e appr ofondire la conoscenza del mondo. Si parte dalle rare tavole della Geog rafia di Claudio Tolomeo, edite a Roma nel 1541, si prosegue con i num erosi trattati e compendi di geografia universale e particolare, per arriva re ai testi per lo studio di questa materia nelle scuole.
L’ultima sezione, forse la più cu riosa, è dedicata ai veri e propri racconti di viaggi, compiuti in varie pa rti d’Europa, e alle guide turistiche che si sviluppano notevolmente nel secolo XVIII.
Tutt e queste opere testimoniano che l’abitudine al viaggio e agli spostam enti anche grandi è una caratteristica della popolazione europea dall&rsquo ;antichità ai nostri giorni; ci si sposta per cercare cibo, per compiere un pellegrinaggio, per controllare un territorio, per affrontare una guerra, per commerciare, per studiare, per esplorare, per conoscere e trasmettere c onoscenza...
Ogni spos tamento ha, inevitabilmente, prodotto carte e questa mostra intende mostrar ne alcuni esempi.
Il l ungo cammino menzionato poc’anzi, inoltre, ha permesso alla Bibliotec a del Seminario di incontrare molti ragazzi delle scuole astigiane, grazie all’attività di Alternanza scuola-lavoro, e numerosi studenti univers itari e ricercatori. Alcuni di loro hanno collaborato attivamente alla real izzazione di questa mostra sia attraverso lo studio di alcune fonti inedite , sia con la ricerca delle opere da esporre e l’elaborazione delle lo ro didascalie.
Un ring raziamento speciale va ai ragazzi del Liceo Classico “Vittorio Alfieri ”, del Liceo Scientifico “Francesco Vercelli”, del Liceo Linguistico, delle Sci enze Applicate e Umane “Augusto Monti”, alla dott.ssa Simon etta Doglione.
Il perc orso espositivo è curato da Debora Ferro, con il patrocinio di Progetto Città e Cattedrali a>, Regione Piemo nte, Città di Asti , e il contributo di Fondazione CRT, Progetto Culturale diocesano e Cattolica Assicurazioni.
La mostra sarà aperta al pubbli co dal 22 settembre al 19 ottobre 2018 con il seguente orario: venerdì, sab ato e domenica 15-19, nei restanti giorni della settimana su prenotazione a ll’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessari o abilitare JavaScript per vederlo. oppure a llo 0141.430.615.
Per tutta la durata dell’evento l’ingresso sarà libero.
CONTACT: \n Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. DTSTAMP:20240319T083202Z DTSTART;VALUE=DATE:20180921 DTEND;VALUE=DATE:20181020 SEQUENCE:0 TRANSP:OPAQUE END:VEVENT END:VCALENDAR